Protocolli per l’esame psicomotorio

A cura della dottoressa Danila Siravegna ed il suo team.

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PROTOCOLLI PER L’ESAME PSICOMOTORIO

A cosa servono

Elaborati dalla TNPEE Dottoressa Danila Siravegna ed il suo team, sono finalizzati alla valutazione del profilo neuropsicomotorio del bambino da 18 mesi a 9+ anni contribuendo all’arricchimento professionale degli operatori e fornendo loro uno strumento valutativo che, partendo dallo sviluppo tipico, consenta:

Di stilare il profilo psicomotorio del bambino in osservazione.
Di identificare le aree di sviluppo potenziale, di forza e di debolezza, in relazione alla disomogeneità dei quadri patologici e della considerevole variabilità individuale.

Il ruolo ed i bisogni del TNPEE

Necessita di strumenti di screening, di osservazione e di valutazione analitici e approfonditi al fine di poter soddisfare tutti i criteri suggeriti dal profilo professionale, intervenendo in modo efficace nelle valutazioni diagnostiche, nella programmazione dell’intervento riabilitativo, in attività di studio, ricerca, didattica.

PROTOCOLLI PER L’ESAME PSICOMOTORIO

Aree di valutazione

La nostra proposta di valutazione psicomotoria è suddivisa in tre pacchetti da 3 protocolli ciascuno, per un totale di 9 protocolli differenziati per età (dai 18 mesi ai 9+ anni), costituiti da un insieme di prove specifiche, suddivise nelle seguenti aree:

MOTRICITÀ (globale, settoriale e organizzazione prassica, grafomotricità, regolazione del tono muscolare);
DOMINANZA E SCHEMA CORPOREO;
ABILITÀ VISIVE (Funzionali e percettive di base);
ORGANIZZAZIONE SPAZIALE;
ORGANIZZAZIONE TEMPORALE.

Ad ogni prova può essere assegnato un punteggio da 0 a 5 che consente di valutare le competenze del bambino e i risultati raggiunti in una situazione dinamica.

PROTOCOLLI PER L’ESAME PSICOMOTORIO

Modalità di utilizzo

Ogni protocollo è integrato da una scheda di osservazione di alcune competenze trasversali, quali:

Comunicazione verbale e non verbale
Aspetti comportamentali
Risorse attentive
Autonomie
Aspetti sensoriali
Gioco

La scheda consente di integrare le risposte alle prove specifiche, definendo un quadro più completo sul “funzionamento” psicomotorio del bambino in relazione ad altre funzioni non direttamente misurate e misurabili in sede di valutazione psicomotoria.

I risultati ottenuti possono essere sintetizzati in un grafico riassuntivo.

PROTOCOLLI PER L’ESAME PSICOMOTORIO

Documenti e strumenti

Ciascun Protocollo è presentato in una duplice documentazione:

Protocollo di somministrazione

composto dall’elenco delle singole prove con il relativo spazio per l’assegnazione del punteggio (0-5), la Scheda di Osservazione e il Grafico riassuntivo.

Protocollo di istruzioni

in cui sono riportate le modalità per la somministrazione di ogni prova, unitamente ai materiali specifici, con foto e video esplicativi.

PROTOCOLLI PER L’ESAME PSICOMOTORIO

Composizione e capitoli

Il programma prevede una serie di screening che si compongono di visite curate da medici pediatrici specialistici e da valutazioni ad opera di personale tecnico specializzato in ambito pediatrico.