Proposta “Crescere Bene” per il welfare aziendale

Da 23 anni, grazie allo studio di un comitato scientifico pediatrico che ne ha sviluppato i criteri di valutazione, il “Crescere Bene” si avvale dei migliori specialisti pediatri per prevenire e valutare la salute dei bambini.

Un percorso specifico che copre le fasce di sviluppo da 1 anno all’adolescenza, si divide in 6 incontri nel corso della vita del bambino mirati ad una valutazione completa per l’età e prevede verifiche specialistiche eseguite da medici e paramedici coordinati da un pediatra al fine di:

  • Valutare lo stato di normalità
  • Individuare sul nascere gli scostamenti dai parametri attesi
  • Indicare tempestivamente, se opportuno, interventi atti ad evitare o contenere l’evolversi di patologie

Attraverso il supporto diretto ai figli dei dipendenti, “Crescere Bene” si impegna a migliorare il benessere complessivo delle famiglie, riflettendosi positivamente sul benessere dei dipendenti stessi.

  • PREVENZIONE E SALUTE: interventi preventivi e programmi di salute mirati riducono significativamente i giorni di assenza dovuti ai normali controlli pediatrici
  • TRANQUILLITÀ MENTALE: sapendo che i propri figli hanno accesso a servizi sanitari di qualità, i dipendenti possono concentrarsi meglio sul lavoro, con un conseguente aumento della produttività
  • SUPPORTO E SOLIDARIETÀ: l’impegno verso il benessere dei dipendenti e delle loro famiglie contribuisce a creare un ambiente lavorativo positivo e solidale, dove i lavoratori si sentono valorizzati e supportati
  • IMPEGNO SOCIALE: partecipando a Crescere Bene, l’azienda dimostra un forte impegno verso la responsabilità sociale, migliorando la sua immagine pubblica e rafforzando il legame con la comunità

Un’azienda può ottenere dei vantaggi fiscali anche grazie alla decisione di attivare un piano di welfare a favore dei dipendenti che non sia legato alla contrattazione collettiva: il cosiddetto welfare unilaterale.

In particolare, l’azienda ha la possibilità di:

  • portare in deduzione l’intera somma spesa per l’erogazione dei benefit ai dipendenti, purché questa non superi la soglia prevista dalla legge, che è fissata, per l’anno 2024, a 1.000 € anno/dipendente, che si innalza a 2.000€ per i soli lavoratori con figli fiscalmente a carico.
  • portare in deduzione il 100% della spesa sostenuta per l’erogazione di misure di welfare, nel caso in cui sia presente un regolamento aziendale che ne preveda le modalità di erogazione e dal quale l’azienda non possa recedere
  • portare in deduzione il 5 per mille delle spese per il welfare che superino la soglia di 258,23 euro annui, nel caso in cui non sia presente alcun regolamento aziendale

Ogni convenzione con l’azienda viene personalizzata al fine di rispondere al meglio alle esigenze del personale.